Un’ottima opportunità per gli studenti che vogliono intraprendere una nuova avventura. Ecco che cos’è il progetto Erasmus+, quali sono i suoi vantaggi, gli svantaggi e i requisiti necessari.
Indice dei contenuti
Che cos’è il progetto Erasmus+
Il progetto Erasmus+ dà modo allo studente di ampliare il proprio percorso di formazione accademica, concedendogli la possibilità di frequentare un’università, anche prestigiosa, all’estero. Nel corso di questo periodo, oltre che confrontarsi con un ambiente completamente diverso, gli studenti hanno anche l’occasione di affinare una lingua straniera.
Il programma è nato negli anni ’80 come un’iniziativa dell’Unione Europea per promuovere la mobilità degli studenti universitari all’interno dei paesi membri. Il suo nome deriva da Erasmo da Rotterdam e dall’acronimo European community Action Scheme for the Mobility of University Students.
Nel 2014 il programma è stato ribattezzato Erasmus+, ampliando le sue opportunità non solo nell’istruzione superiore, ma anche nell’istruzione scolastica e professionale, nella formazione professionale, nei giovani e nello sport. Una buona occasione per vivere un’esperienza a tutto tondo fuori dai confini del Bel Paese, alla scoperta di sé stessi e di nuove culture.
I requisiti per partecipare
Per partecipare al programma Erasmus+ gli studenti devono soddisfare alcuni requisiti, parte di questi anche piuttosto stringenti:
- essere cittadini dell’UE o di alcuni paesi associati
- essere iscritti a un corso di laurea triennale, magistrale o a un dottorato di ricerca
- avere una buona conoscenza delle lingue
- un alto rendimento accademico e superare un numero minimo di esami.
Inoltre, devono presentare una lettera motivazionale che spieghi le loro ragioni per partecipare al programma. Solo così possono rientrare nel progetto e partire per questa nuova esperienza.
I vantaggi del progetto Erasmus+
È innegabile che la partecipazione al programma Erasmus+ porti numerosi vantaggi agli studenti. Questi hanno l’opportunità di arricchire le proprie competenze linguistiche e culturali, entrando in contatto con realtà diverse dalla propria e da quelle con cui sono abituati a interfacciarsi.
Possono vivere un’esperienza di autonomia, imparando a organizzare il proprio tempo e i propri compiti quotidiani, sperimentando di fatto la vita adulta. Inoltre, hanno la possibilità di conoscere nuove persone e ampliare la propria rete di contatti, migliorare il proprio curriculum vitae e conoscersi meglio.
Gli svantaggi del progetto Erasmus+
Nonostante i numerosi vantaggi, la partecipazione al programma Erasmus+ può comportare anche alcuni svantaggi. Ad esempio, non è raro che alcuni studenti vedano l’Erasmus come una pausa dallo studio, trascurando gli esami e concentrandosi solo sul divertimento.
Inoltre, in alcuni atenei il riconoscimento degli esami potrebbe essere parziale o ritardato, portando a complicazioni nella carriera accademica. La burocrazia e la lentezza degli uffici amministrativi possono fungere da ostacolo, così come i costi finanziari. Infine, non si può trascurare il lato umano della questione.
Alcuni studenti potrebbero sentirsi isolati o inadeguati nella nuova cultura, rischiando di non trarre pieno vantaggio dall’esperienza Erasmus, ma questo lo si sa, è il rischio che si corre ogni qual volta si parte per una nuova avventura.
Leggi anche: Quali saranno le competenze del futuro? I risultati dello studio