Microsoft e Linkedin: spiegano il lavoro ibrido
A seguito delle due ricerche sul lavoro ibrido, Microsoft e Linkedin presentano i risultati emersi dalle loro indagini.
A seguito delle due ricerche sul lavoro ibrido, Microsoft e Linkedin presentano i risultati emersi dalle loro indagini.
A seguito dello shift causato dalla pandemia, le cose sembrerebbero ritorna alle condizioni pre-covid. Infatti lo smart working nella PA verrebbe gradualmente ridotto per via delle regole introdotte dal decreto green pass.
Lo conferma la ricerca Fim Cisl su lavoro e smartworking: il 44% lavora più delle ore accordate da contratto, mentre il 56% non ha perso benefit.
Dopo più di un anno in smartworking l’approccio al mondo del lavoro post-covid è critico. La “sindrome della grotta” colpisce ben un lavoratore su due.
Accenture conferma la voglia di ripartenza dei lavoratori, i quali preferiscono l’ibrido come modello di lavoro post-covid. La survey di Business International sottolinea la necessità di investimenti digitali perché si possa giungere ad una completa trasformazione.
le nuove sfide a cui stanno andando incontro le aziende con questa nuova seconda ondata dal punto di vista dell’organizzazione del personale, smart working.
Di recente, due diversi studi hanno dimostrato che lo smart working è stato un vero strumento di business continuity durante l’emergenza pandemica, ma quello “praticato” non è stato lavoro agile, quanto un lavoro da remoto.
La pandemia cambia le priorità IT delle imprese. La maggior parte del campione intervistato aumenterà il budget in innovazione di una percentuale compresa fra il 5% e il 10%.
Sanofi: abbandonato del tutto “il fattore tempo”, si vara una modalità di lavoro mista. Al centro del nuovo accordo integrativo flessibilità, autonomia e responsabilizzazione del singolo.
Per delineare prospettive e tendenze del mercato del lavoro per il 2021 abbiamo coinvolto direttamente le aziende attive sulla nostra piattaforma.