Il Ministero dell’Istruzione e del Merito italiano ha recentemente annunciato l’avvio dei concorsi per l’assunzione di quasi 10.000 docenti per la scuola primaria e dell’infanzia, oltre a circa 20.000 per le medie e le superiori. Ecco come si svolgeranno le prove, come inviare la domanda e tutte le informazioni utili.
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Scuola, nuovi concorsi per i docenti
In arrivo una grande opportunità per quanto riguarda la scuola, partono infatti i bandi per l’assunzione di circa 30mila docenti divisi tra scuola dell’infanzia, primaria e secondaria. Il Governo lo ha annunciato con entusiasmo e nelle prove non mancheranno le novità.
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha sottolineato l’importanza di questi bandi nel quadro degli impegni assunti in sede europea con il Pnrr. L’obiettivo è “valorizzare il ruolo dei docenti, garantendone nuove competenze e la presenza anche nelle aree più disagiate del Paese”.
La campagna di reclutamento è diretta all’assunzione di 9.641 insegnanti per la scuola primaria e dell’infanzia, e 20.575 per la scuola secondaria di primo e secondo grado ma potrebbe non finire qui. Il ministero dell’Istruzione è infatti in attesa dell’ok per bandire nuovi concorsi che porterebbero all’assunzione altri 14mila docenti.
Questo secondo bando dovrebbe avere luogo, come spiegato dalla Uil Scuola, alla fine dell’estate del 2024, così da allargare la platea delle persone interessate ma che al momento non possiedono i requisiti per partecipare.
Come si svolgono le prove
Il processo di selezione prevede alcune innovazioni significative. Il test scritto sarà basato su 50 domande a risposta multipla, condotto via computer in 100 minuti. Le domande copriranno le conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, con una sezione dedicata alla verifica della conoscenza della lingua inglese e delle competenze digitali. Il colloquio orale, oltre a valutare le competenze disciplinari, esplorerà competenze didattiche generali, capacità di progettazione e l’uso delle tecnologie.
Una novità importante è l’introduzione di una lezione simulata tra le prove, finalizzata a valorizzare la verifica delle reali capacità didattiche dei candidati. Questo aspetto mira a garantire una selezione più accurata e centrata sulle competenze pratiche richieste nel ruolo di docente.
È sicuramente l’aspetto più interessante di questi nuovi bandi di concorso, l’obiettivo del ministero è chiaro: individuare i profili più adeguati alla mansione del docente, sempre più importante per forgiare il futuro dell’Italia.
Come inviare la domanda
Per partecipare al concorso, i candidati devono inviare la richiesta esclusivamente online attraverso il Portale unico del reclutamento. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata alle 23:59 del 9 gennaio 2024. È richiesto un contributo di segreteria pari a dieci euro per ogni classe di concorso o tipologia di posto.
Ricordiamo che oltre il termine prefissato non sarà più possibile inviare la richiesta, e di conseguenza si perderà il diritto di partecipare al bando di concorso.
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